UNA VITA DIFFICILE!!


In questo nuovo post voglio ritrattare il tema di una vita difficile, è un argomento a cui tengo perchè si tratta della vita di un’altro velocista!!!

La vita di cui voglio parlarvi questa volta non si tratta di un persona qualunque, sto parlando di un velocista sto parlando del CAMPIONE OLIMPICO che ha vinto il un oro, dopo Gianmarco Tamberi, e un secondo oro vinto insieme ai compagni di nazionale nella 4 x 100 di chi sto parlando? Sì sto parlando proprio di lui, sto parlando di Marcell Jacobs, un ragazzo nato a El Paso 26 settembre del 1994 da madre italiana e padre texano, quest’ultimo pochi giorni dopo la nascita dell’uomo più veloce del mondo venne trasferito in Corea del Sud perchè era militare. E allora pensate un bambino che cresce senza un padre, un bambino che poco più grande doveva aiutare la mamma perchè lei da sola non riusciva a portare avanti la casa e gli studi del figlio da sola, e quindi si sono trasferiti in Italia e Marcell è cresciuto in Italia, senza un padre.

 L’uomo più veloce del mondo è cresciuto con l’odio, se così si può definire, nei confronti del padre, e durante le Olimpiadi ha esplicitato che non solo voleva vincere a tutti i costi per dimostrare quanti sforzi Marcell ha dovuto fare per arrivare ad essere l’uomo che vediamo oggi, con due medaglie olimpiche al collo, ma ha anche detto di VOLER PERDONARE IL PADRE E DI VOLERLO CERCARE E DI PARLARCI, DI CONOSCERLO!!

Come ho già detto, ma tengo a ribadire lo stesso concetto: Marcell è cresciuto senza un padre, ha dovuto costruirsi una vita da solo, aiutando la madre nelle spese, ed ora è UN UOMO REALIZZATO, FELICE, CON LA SUA FAMIGLIA: sua moglie e 3 meravigliosi bambini, UN UOMO, CHE GIUNTO ALL’ETA’ DI 28 ANNI, VUOLE COSTRUIRE UN RAPPORTO CON IL PADRE PER RECUPERARE IL TEMPO PERSO E PERCHÈ ORMAI ADULTO E CON 3 FIGLI HA CAPITO QUANTO LA PRESENZA DI UN PADRE SIA IMPORTANTE!!

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